Colonscopia virtuale

11-06-2014

La prevenzione e la diagnosi precoce sono fondamentali nella lotta al tumore del colon-retto.
Con la colonscopia virtuale, tecnica descritta per la prima volta nel 1994, le informazioni sul colon si ottengono sottoponendo il paziente a una TC spirale dell’addome (la versione più moderna della TAC) dopo aver eseguito un’adeguata pulizia intestinale e l’insufflazione nel colon di aria necessaria per distendere l’intestino.
I dati anatomici acquisiti in pochi secondi con la TC sono elaborati da potenti software, che ricostruiscono sullo schermo in modo virtuale e tridimensionale l’intestino, consentendo non solo la "navigazione" al suo interno, ma anche visualizzando lo spessore della parete del colon e gli altri organi dell’addome.
L’esame permette di studiare il colon e le sue malattie, come la colite, i polipi, il tumore del colon retto e i diverticoli. 
La colonscopia virtuale è consigliata anche dall’American Cancer Society a tutte le persone senza sintomi e a rischio medio, cioè senza familiarità di primo grado per neoplasia dai 50 anni, o in chi non vuole fare la colonscopia tradizionale.
Attualmente l'esame trova indicazioni nei pazienti che presentano disturbi intestinali di vario genere, in caso di sospetta malattia diverticolare del colon o di disturbi dell’evacuazione.
 

Siamo lieti di presentarle l’unico centro radiologico sul territorio salentino che esegue la colonscopia virtuale con TC multislice da 128 strati al secondo provvista di sistema ultra-low-dose capace di ridurre la dose radiante dal 50 al 70% rispetto ai sistemi TC low dose.


Tale TC è in grado di eseguire strati ultrasottili (un quarto di millimetro) che consente di ottenere ricostruzioni tridimensionali ad alta definizione (HD). Grazie anche al sistema di diagnosi assistita dal computer C.A.D. (acronimo di Computer Aided Detection, software che aiuta il radiologo nella diagnosi, evidenziando le più probabili sedi di malattia, o “suggerendo” la natura benigna o maligna di un reperto) tale indagine risulta più diagnostica e meno invasiva rispetto alla medesima indagine virtuale condotta con TC multislice a 4, 8, 16 o più strati con sistema low-dose sprovvisti di sistema CAD.Dott. Ruggiero Calabrese